martedì 23 marzo 2010

quelli che... il santino

Qualche genio, mio concittadino, ha avuto la divertente e "lungimirante" idea di raccogliere qui i "santini" di questa campagna elettorale.
Già famosa in tutta Italia per l'esorbitante numero di candidati al consiglio comunale, Altamura ha raggiunto un picco di notorietà vertiginoso grazie alle visite che questo blog è riuscito a contare in questi pochi giorni.
Il blog non è affatto di satira molto cattivo, un'idea divertente che non dovrebbe dare fastidio a nessuno , ciò nonostante c'è una pagina "santini buoni e cattivi"in cui si legge che qualche novizio della politica ha avuto il coraggio di chiedere che il suo volto fosse tolto dal blog.
Se mi fossi candidata avrei chiesto personalmente che il mio volto venisse esposto il più possibile nonostante le didascalie, mi sarei satirizzata da sola.
A parte il fatto che avendo stampato il tanto pregiato " santino" il loro volto è diventato un' immagine pubblica e io posso, col loro visetto, pulirmi il naso piuttosto che farne un filtrino o farne una pila da mettere sotto la gamba del tavolo che balla; mi chiedo, però, come si sentiranno ora che il blog ha fatto il botto? capiranno mai quello che hanno perso?
ora che la Gazzetta del MEZZOGIORNO ha citato il blog, sanno che hanno perso la possibilità di rimanere dei bamboccelli anonimi e son diventati lo zimbello della città?
Ultima domanda: ma è possibile che nessuno sappia consigliare i candidati sindaci? nessuno sa che apparire anche solo per poche ore su un blog visitatissimo può avere un forte potere persuasivo? ma in che paese vivo? se i sindaci vogliono posso farla io l'asta su ebay visto che termina oggi.
contattatemi.

sabato 20 marzo 2010

il viaggio della speranza


solo un'esperienza traumatica come quella vissuta in queste ultime 30 ore poteva farmi tornare su questo blog.
il dolore provato è da condividere.
ieri alle ore 14.07 il mio iPhone ha fatto un volo di due metri. il display si è rotto completamente e fino alle 17.00 di oggi pomeriggio sono stata una donna senz'anima.
27 ore senza iPhone sono improponibili.
ho scontato amaramente la mia distrazione col viaggio intrapreso verso il capoluogo per la riparazione.
il viaggio della speranza verso bari è stato arduo e non privo di prove e sfide da superare ma quello che conta è che ora accanto a me c'è di nuovo lui.
ho chiesto al mio gay-friend di accompagnarmi e lui si è presentato con la sua nuova amichetta...già questo avrebbe dovuto farmi presagire il peggio: si può competere con una simpaticissima, per carità, ma frivola e spensierata ventenne?
per tutto il tragitto le ho visto inviare (si, li ho contati) ben 76 sms inviati da due cellulari diversi.
dopo la visita medica all'Apple store mi sono beccata 2h e 45 min di gay shopping.
durante il viaggio di ritorno ho dovuto ascoltare un cd dal titolo "PAPETE".
credo che i 150 euro spesi per riparare l'iPhone siano lo scotto minore pagato per espiare le mie colpe.