Cartoni animati giapponesi

Non sono una grandissima esperta, ma faccio la mia porca figura quando si parla di anime, soprattutto quelle trasmesse in TV negli anni '80. Il mio cartone preferito è da sempre LADY OSCAR. Oggi stavo canticchiando una sigla e mi è venuta in mente l'idea di creare una rubrica. Ogni domenica posterò una sigla di un cartone. Ce ne sono di bellissime, tutte quelle dei "cavalieri del re" sono fantastiche, ma io voglio ricordare quegli anime che sono caduti nel dimenticatoio.
Comincio da quella che non riesco a smettere di canticchiare oggi: "LA BANDA DEI RANOCCHI"la storia di un ranocchio Demetan innamorato di Ranatan, il cui amore è ostacolato dal padre di lei. Ricordo che c'erano scene molto crudeli, e che la figura del pesce gatto idolatrato come un dio era inquietante.

Non posso resistere ne metto un altro: COCCINELLA, la storia di 7 fratelli orfani molto poveri che non accettano l'aiuto del loro ricchissimo nonno per principio. Coccinella è la più piccola dei 7, parla con gli animali( il cane fa ASCIO ASCIO e il maiale OINK OINK) e lancia in continuazione i suoi zoccoletti in faccia a chi le sbarra la strada.